Domani, giovedì 29 febbraio 2024 alle ore 17 nella sala conferenze della Camera di Commercio della Basilicata a Matera è in programma il primo dei tre appuntamenti organizzati per celebrare i 10 anni di Casa Noha.

Il FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, negli ultimi dieci anni ha dedicato un’attenzione speciale a Matera con la realizzazione di Casa Noha, inaugurata il 28 febbraio 2014, il primo Bene FAI che attraverso un racconto filmato ripercorre la storia della città dalle origini al conseguimento del titolo di Capitale Europea della Cultura 2019.

Per ricordare questo importante anniversario la Presidenza Regionale FAI della Basilicata, con il coinvolgimento di Casa Noha, ha programmato tre appuntamenti, come approfondimento culturale sulla storia di Matera e sul volto dei Sassi oggi, con una rassegna delle più interessanti attività promosse dalla Rete territoriale FAI in Basilicata negli ultimi dieci anni.

I tre incontri si svolgeranno presso la Sala Conferenze gentilmente concessa dalla Camera di Commercio della Basilicata, nel cuore del centro storico, nelle seguenti date: 29 febbraio – 14 marzo – 24 ottobre 2024.

Nel primo incontro del 29 febbraio, all’apertura istituzionale del Sindaco di Matera Domenico Bennardi, della Presidente Regionale FAI Basilicata Rosalba Demetrio, della Capo Delegazione FAI di Matera Beatrice Volpe, seguiranno due interventi tematici: Lorenzo Rota, architetto e urbanista, Delegato Regionale Cultura e curatore del progetto, proporrà il tema, Matera città culturale – Un traguardo di comunità; Donatella Acito, Property Manager di Casa Noha, presenterà il tema, 10 anni di Casa Noha – Un modello di valorizzazione e gestione del patrimonio culturale.

Al secondo appuntamento, Una riflessione sui Sassi oggi, condotto da Lorenzo Rota, parteciperanno Ferdinando Mirizzi, antropologo, dell’Università degli Studi della Basilicata, e il Direttore Generale della Fondazione Matera Basilicata 2019, Giovanni Padula.

Il terzo appuntamento, Il FAI per la Basilicata, condotto da Beatrice Volpe, coinvolgerà Capi Delegazione e Capi Gruppo, i Gruppi FAI Giovani, con testimonianze dei Volontari e degli Apprendisti Ciceroni.

L’intero progetto è aperto al pubblico, ma si rivolge particolarmente a Docenti e Studenti impegnati nella conoscenza del territorio e ai settori professionali interessati.